Il cavolo cappuccio, (spesso confuso con la verza, che si distingue per la rugosità delle foglie), è un ortaggio che si può utilizzare per tantissime gustose ricette. Inoltre ha molti effetti benefici: contiene, tra l’altro, vitamina B1 e C, e sembra che sia di aiuto perfino nella prevenzione del cancro. Ecco un modo veloce per cucinarlo, che vale anche per la verza.
Cavolo stufato all’aceto:
Ingredienti per un contorno per 4 persone:
- un cavolo cappuccio da almeno 1/2 kg. (con la pulitura e la cottura si riduce molto),
- olio evo,
- un cucchiaio di strutto,
- aglio,
- sale,
- pepe,
- un bicchierino di aceto balsamico.
Dopo aver eliminato le foglie esterne (conservatene tre/quattro più sane per gli involtini) ed il tronchetto interno, tagliate il cavolo a strisce e sciacquatelo bene in acqua corrente, togliendo le coste più grosse, che verranno tagliuzzate a pezzettini.
Sbollentatelo in acqua per una decina di minuti; nel frattempo fate soffriggere in un tegame capiente l’aglio nell’olio bollente con lo strutto, schiacciatelo e toglietelo.
Mettete ora nel tegame il cavolo a strisce, salate, pepate e aggiungete qualche mestolo dell’acqua di bollitura.
Coprite con il coperchio e lasciate stufare per 10 minuti, aggiungendo, se necessario, altra acqua. L’acqua può essere sostituita da brodo di verdure: in questo caso non aggiungete il sale.
Versate il bicchierino di aceto e proseguite la cottura, senza coperchio, per altri 10 minuti.