Il liquore cointreau, dolce e aromatizzato all’arancia, è sorprendentemente semplice da realizzare in casa.
Occorrono soltanto, per un litro di liquore:
- due arance non trattate, preferibilmente navel o maltesi, comunque molto profumate;
- mezzo litro di alcool a 95° per liquori;
- mezzo litro di acqua;
- 300 gr. di zucchero;
- un contenitore alto, possibilmente in vetro, con chiusura ermetica;
- una rete elastica tubolare (quelle che tengono ferme le fasciature, per intenderci: si trovano in famacia, ma anche nei supermercati).
Si versa l’alcool nel contenitore, si poggia l’arancia nella retina e si attacca la stessa all’imboccatura nel contenitore, facendo in modo che l’arancia penda all’interno, ma non tocchi l’alcool.
Si chiude ermeticamente e si lascia riposare per almeno quindici giorni (meglio un mese) al buio.
Dopo questo periodo si sostituisce l’arancia con un’altra e si lascia nuovamente chiusa per altri quindici giorni.
A questo punto si toglie l’arancia e si prepara uno sciroppo facendo bollire per cinque minuti l’acqua e lo zucchero.
Si versa lo sciroppo intiepidito nell’alcool, si filtra e si conserva in bottiglia. Il vostro liquore cointreau sarà pronto dopo un paio di giorni.
Se amate, come me, preparare le scorzette di arancia candite, vi suggerisco un trucco: utilizzate come sciroppo il liquido di cottura delle scorzette.
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