Come si fa a pulire i carciofi?
E’ una domanda che mi è stata posta più volte. Forse, vedendoli così chiusi, compatti, pieni di foglie, a volte di spine, ci si chiede come possano trasformarsi in quegli spicchi così teneri e dolci. Bene, anche i carciofi hanno un cuore. Vediamo come arrivarci:
Per prima cosa, prima di pulire i carciofi, mettete i guanti: i carciofi ossidano a contatto con l’aria ed anneriscono, macchiando le mani.
Preparate una bacinella con dell’acqua ed un po’ di succo di limone: serve a contrastare l’ossidazione e mantenere il colore verde dei carciofi.
Tagliate la punta del carciofo all’incirca a metà.
Tagliate il gambo del carciofo e mettetelo da parte.
Asportate le foglie esterne fino ad arrivare alla parte più tenera e verde: il cuore, appunto.
Rifinite bene la parte inferiore, arrotondandola.
Aprite il carciofo a metà ed asportate la lanugine interna.
Se volete farli ripieni, o alla romana, limitatevi ad allargare le foglie.
Tagliate ancora a metà e mettete gli spicchi ottenuti nella bacinella con acqua e limone.
Prendete ora il gambo ed asportate la parte terminale. Pulite e tagliate a tocchetti il resto. Unitelo agli spicchi nella bacinella.
Ecco come si fa a pulire i carciofi. Visto com’è semplice? Ora siete pronti per realizzare le vostre ricette!
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