Intrecci misteriosi, come trame di romanzi, dove si incontrano personaggi apparentemente distanti tra loro, che il caso porta ad unirsi creando storie memorabili.
Se poi gli intrecci avvengono in cucina e riguardano ingredienti gustosi ed aromatici, è un libro da leggere, anzi, da divorare letteralmente.
E’ il caso degli impasti salati che sposano ingredienti apparentemente dolci, ma versatili ed adattabili, come la frutta secca.
Pistacchi e mandorle, ad esempio, utilizzati alla grande in pasticceria, sono invitanti stuzzichini salati. E che dire di nocciole e noci? Torte, pasticcini e biscotti, ma presenti in condimenti e sughi per primi e secondi piatti.
Ecco, quindi, un’altra ricetta per sfruttare al meglio le potenzialità della frutta secca, ricca, peraltro, di componenti benefiche per la nostra salute: abbassano il colesterolo e sono ricche di fitosteroli, utili a contrastare le malattie cardiovascolari.
Attenzione alle calorie: sono tante. Però è anche vero che un intreccio ogni tanto è concesso a chiunque. Ecco quindi la ricetta.
Ingredienti:
- 150 g di lievito madre rinfrescato da qualche ora (idratazione 50%)
- 300 g di semola rimacinata di grano duro
- 100 g di farina 0
- 100 g di strutto
- 1o g di zucchero
- 15 g di sale
- 320 g di acqua
- 100 g di frutta secca mista tostata e tritata
Procedimento:
Sciogliete il lievito madre in metà acqua con lo zucchero.
Unite le farine setacciate ed amalgamate, alternandole alla restante acqua.
Aggiungete il sale e lo strutto, continuando ad impastare.
In ultimo, unite la frutta secca.
Lasciate riposare l’impasto per una mezz’ora circa, poi formate dei rotolini dello spessore di un mignolo e lunghi circa 15 cm.
Uniteli a due a due, intrecciateli tra di loro e chiudeteli a formare delle ciambelle.
Lasciatele lievitare sulla teglia coperta di carta forno per 3/4 ore.
Infornate a 180° per un’ora circa.
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