Tra poco non si potrà più preparare questo gustoso risotto ai carciofi freschi, per cui approfittiamone!
Anche se, confesso, il risotto ai carciofi non è tra i miei piatti preferiti.
Forse perché il mio primo ricordo è legato ad un piatto preparato davvero male, con pezzi durissimi immasticabili, spine, tocchetti di gambo sfilacciati e assolutamente insapori.
Un disastro totale. E pensare che dovevano servire a far colpo su di me.
Erano gli anni a cavallo tra i ’70 e gli ’80, studiavo lontano da casa e eravamo tutti un po’ hippies, un po’ fricchettoni, molto convinti delle nostre idee controcorrente, e ritrovarmi un corteggiatore d’annata (aveva 10 anni più di me e mi sembrava quasi vecchio), professionista in carriera, con macchinone e bei vestiti e -udite, udite- perfino la cravatta, era una cosa che mi intrigava assai. Soprattutto quando mi invitò a cena all’Enoteca Pinchiorri, che non aveva ancora la sua prima stella Michelin, ma era già molto rinomato.
Tubino nero trafugato dall’armadio della mamma di un’amica, calze a rete, tacchi a spillo e un gran male ai piedi, la serata fu un fallimento totale. Non avevamo argomenti comuni di conversazione, mi sembrava che invecchiasse di un anno ogni minuto, e avevo spine di carciofo tra i denti che mi davano quasi più fastidio di lui. Fine di una storia mai iniziata, non l’ho più rivisto.
In compenso, sono tornata all’Enoteca Pinchiorri, stavolta in ottima compagnia, e ho cambiato radicalmente la mia opinione sulla loro -eccezionale- cucina.
E, con la ricetta di oggi. mi sono rappacificata anche con il risotto ai carciofi.
Ingredienti per 4 persone:
- 2 carciofi tondi
- 300 gr. di gamberetti lavati e sgusciati
- 240 gr. di riso arborio
- 2 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaio di burro
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale, pepe, prezzemolo
Pulite bene i carciofi (QUI trovate il tutorial) ed immergeteli in acqua e succo di limone.
Lessateli in acqua salata per 15 minuti, poi scolateli e tagliateli a pezzetti.
Mantenete l’acqua in bollore.
Nella stessa acqua cuocete per 5 minuti i gamberetti, poi toglieteli e teneteli da parte insieme ai carciofi.
In un tegame capiente fate tostare il riso per 2/3 minuti a secco, senza soffritto e senza condimento.
Versate il vino bianco e fate evaporare.
Aggiungete 3/4 mestoli di acqua bollente e date una veloce rimescolata.
Continuate a mescolare spesso: questo libererà l’amido contenuto nel riso e regalerà cremosità al risotto.
Se si asciuga troppo prima della fine della cottura, potete aggiungere altra acqua.
Appena il riso è al dente, unite i carciofi, i gamberetti ed il pepe.
Portare a fine cottura e aggiungete, fuori dal fuoco, una nocciolina di burro.
Servite il risotto ai carciofi con una spolverata di prezzemolo.
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