Dammi solo un minuto, cantavano i Pooh.
Ora, saranno obsoleti, possono piacere oppure no (c’è chi preferisce la versione dei Gemelli diversi), ma quella frase, anzi, quella invocazione disperata, è un ritornello ricorrente nella mia quotidianità.
Hai fatto questo? Ora provvedo, dammi un minuto. Hai letto quello? Tra poco lo leggo, dammi solo un minuto. Hai partecipato a The recipe-tionist di quella mente mica-tanto-normale di Flavia Galasso del blog Cuocicucidici? Dammi un minuto e lo faccio.
No, dai, un minuto non basta, perchè si tratta di scegliere tra le meraviglie della Patrizia Malomo, sul suo blog Andante con gusto e non sono robine sciuè sciuè, da sbrigare alla meno peggio.
Ecco, va a finire che nemmeno ‘sto mese mi riesce di partecipare, e sì che ci tenevo, accidenti.
Però.
Un minuto magari non basta, ma se la vista non mi inganna, riesco a cavarmela con cinque e allora, forse…
Dammi solo cinque minuti e ti impasto la torta al cioccolato.
Ingredienti per uno stampo da 20 cm di diametro:
- 180 g di zucchero di canna sottile
- 130 g di farina 00
- 20 g di maizena
- 30 g di cacao amaro (ne ho messi 50)
- 40 g di cioccolato fondente al 50% (io cioccolato al latte)
- 3 uova grandi a temperatura ambiente
- 240 ml di panna fresca
- 8 g di lievito in polvere
- zucchero a velo per rifinire
Accendete il forno a 170°
Tritate grossolanamente il cioccolato e fatelo sciogliere a bagno maria facendo attenzione che l’acqua non tocchi il fondo della ciotola (2 minuti circa).
Una volta sciolto, toglietelo dalla pentola e lasciatelo intiepidire mentre proseguite la preparazione.
Mettete le uova nella planetaria con lo zucchero e montatele con la frusta ad alta velocità, fino a che non avranno triplicato il loro volume in un composto soffice, chiaro e leggero (2 minuto).
A quel punto senza togliere la frusta, aggiungete le polveri: farina, maizena, cacao e lievito il tutto ben setacciato. Accendete a bassa velocità ed impastate fino a che gli ingredienti non saranno omogenei (pochi secondi).
Aggiungete la panna continuando ad impastare e per ultimo il cioccolato.
Otterrete un composto vellutato e cremoso che verserete nello stampo precedentemente foderato con carta da forno.
Fate cuocere a 170° i primi 7/8 minuti quindi aumentate la temperatura a 180° e continuate per 30/35 minuti.
Nel frattempo, fate una doccia, innaffiate le piante, studiate il giapponese, o semplicemente rilassatevi sul divano.
La torta si gonfierà ma si abbasserà con il raffreddamento. Sformatela e copritela con zucchero a velo.
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOh e finalmente ti sei presa “UN” minuto per THE RECIPE-TIONIST… e guarda hai fatto una scelta troppo buona!! Grazie Anna Laura che nonostante tutti i tuoi impegni tu sia riuscita a trovare, qualcosa in più di un minuto per me e Patty… un bacione grande
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E dai e dai, dovevo pur riuscirci, no? Felice, io!
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Anna Laura sei un mito! Hai visto che non è poi così difficile consolarsi senza lunghe attese? Sono felicissima,no di più, di trovarti qui in questo rave party di scatenatissime amiche che hanno trovato un minuto 😉 per girovagare nel mio blog. E noto con piacere che la tua torta è stupefacente e spero ti sia piaciuta perché qui da noi è una che va per la maggiore (vista la velocità di esecuzione).
Ti abbraccio forte e grazie davvero di tutto cuore per essere passata. Smack
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Di sicuro questa torta è entrata nel novero delle ricette “maipiùsenza”!
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