Ecco, è già scritto tutto nel titolo del post: fiori di zucca ripieni di nduja.
E pecorino. E passati in pastella. E poi fritti. E che ve lo dico a fà? Spizzicando e spizzuliando, non fanno nemmeno in tempo ad arrivare in tavola.
Il Doc ha un improvviso ed insopprimibile desiderio della mia vicinanza e per ogni visita ruba una frittellina.
Dal momento che è una ricetta gluten free, ne metto da parte un paio per mamma.
La vicina, capitata per caso a riportarmi un piatto, si ferma più del dovuto e che fai, non gliene offri un vassoietto da portare a marito e figli?
Perfino il postino ti dice “che profumo, signò!” e tu ti impietosisci e gli rifili tre sciurilli, uno per ogni bolletta che ti ha consegnato, in fondo non è mica colpa sua. Ambasciator non porta pena, ma apprezza gli sfizietti.
Se voglio assaggiarne un paio mi toccherà rifarli.
Il mio consiglio è: nascondetevi una porzione!
Fiori di zucca ripieni di nduja.
Ingredienti (per 4 persone)
- 20 fiori di zucca
- 40 g di nduja
- 20 g di burro
- 30 g di pecorino crotonese stagionato
- 100 g di farina di riso
- un cucchiaino di sale
- acqua effervescente ghiacciata
- olio per friggere
Istruzioni
Lavate i fiori di zucca e asportate delicatamente il pistillo interno.
Fateli asciugare su un canovaccio, capovolti con i petali aperti.
Grattugiate il pecorino e frullatelo con la nduja ed il burro ammorbidito.
Farcite i fiori di zucca con il composto, poi richiudete i petali in modo da sigillare il ripieno.
Preparate un pastella densa con la farina, il sale e l’acqua frizzante, immergetevi i fiori e friggeteli in olio abbondante in un tegame alto e stretto.
Scolateli su carta assorbente e serviteli ancora caldi come antipasto.
Per un gustoso secondo piatto, potete accompagnarli con una salsa di pomodoro e un’insalata mista.
QUI trovate un’altra ricetta con i fiori di zucca