La quinoa è una pianta erbacea che cresce spontaneamente sulle Ande.
Un tempo poco diffusa in Italia per la difficoltà di coltivazione dovuta all’ambientazione climatica, era fondamentale nell’alimentazione quotidiana degli Aztechi e degli Incas.
Spesso erroneamente creduta un cereale, appartiene alla stessa famiglia di spinaci e barbabietole e, come loro, è ricchissima di benefiche sostanze nutritive.
Con l’evoluzione dei sistemi di coltura e la facilità di spedizione da una parte all’altra del globo, la quinoa è oggi conosciuta anche da noi e spesso presente sulle nostre tavole.
Molto utilizzata in tante preparazioni è particolarmente apprezzata da chi segue un regime dietetico vegano o vegetariano, per l’apporto di carboidrati, fibre, sali minerali e proteine vegetali, ma anche da chi soffre di celiachia, in quanto non contiene glutine.
Dopo questo preambolo serio e doveroso, qui mi tocca dichiarare che a me la quinoa non piace. Non come si prepara di solito: cotta e poi aggiunta agli altri ingredienti. Rimane slegata, non si amalgama, mi sembra di mangiare che so, verdure e ghiaia.
Con questa ricetta invece i sapori si sono uniti alla perfezione, ed è anche molto bella da vedere, così ve la passo.
QUINOA MULTICOLORE
Ingredienti per 4 persone:
150 g di quinoa bianca e rossa
100 g di cavolfiore bianco
100 g di broccolo nero
100 g di cavolfiore viola
100 g di broccolo romano verde
olio extra vergine di oliva
un peperoncino
un cucchiaio di aceto bianco
una cipolla bianca
un bicchiere di acqua
Preparazione:
Lavate e pulite i cavolfiori ed i broccoli e suddivideteli in cimette.
Scottateli per pochi minuti in acqua bollente leggermente salata.
Tostate per 2/3 minuti la quinoa in un tegame capiente, senza condimento, dopo averla sciacquata ripetutamente in acqua fredda, poi mettetela da parte.
Nel tegame affettate finemente la cipolla e fatela appassire nell’olio insieme al peperoncino.
Aggiungete le cimette lessate, versate l’aceto e fate evaporare.
Unite la quinoa e acqua pari al doppio del suo volume (utilizzate l’acqua di cottura delle cimette, per avere più sapore).
Fate cuocere fino a quando l’acqua sarà interamente assorbita e i chicchi avranno assunto un aspetto traslucido. Se necessario, aggiungete un altro cucchiaio di acqua e prolungate la cottura.