I roccoco’ non li avevo ancora fatti, ma per questo Natale ho voluto sperimentare qualche dolce nuovo, almeno per me, come ad esempio la gubana, o le fave dei morti.
Una volta orientata su questi aromatici biscotti, sono andata a cercarli sul mio fido libricino di dolci napoletani.
L’ho trovato anni fa sulla bancarella di un mercatino, svenduto a 1 euro. Si intitola pomposamente “Il grande libro della pasticceria napoletana”, scritto da Piero Serra e Lya Ferretti e risale ad una quindicina di anni fa.
Ora, non me ne vogliano Cannavacciuolo e De Riso, ma le ricette di dolci campani che ho trovato qui sono le migliori che io abbia mai sperimentato. Riescono sempre e riescono bene.
In giro ne ho visto edizioni più complete e più moderne, ma anche più costose, così mi tengo stretto il mio librino e vi propongo la ricetta che ho seguito, per la giornata nazionale dei roccoco’ sul Calendario del Cibo Italiano.
ROCCOCO’ RICETTA TRADIZIONALE
• 300 g di farina 00
• 300 g di zucchero
• 120 g di mandorle dolci
• 120 g di cedro e arancia canditi
• 3 g di “pisto” (un insieme di noce moscata, pepe bianco, cannella e chiodi di garofano)
• 1 g di ammoniaca per dolci
• 1 uovo medio
• La scorza grattugiata di 1 limone e 1 arancia
• Burro per ungere la teglia
Tostate le mandorle in forno a 150 °C per 5 minuti, poi tritatene finemente la metà (oppure utilizzate l’equivalente di farina di mandorle).
In una ciotola capiente, setacciate la farina con l’ammoniaca e il pisto, aggiungete lo zucchero, le mandorle sia tritate che intere e la scorza grattugiata.
Iniziate ad aggiungere acqua ed impastate fino ad ottenere una consistenza piuttosto dura; ne occorrono circa 150 ml, ma potrebbero essere di meno o di più, dipende dall’assorbimento della farina. Versatela poco alla volta.
Aggiungete i canditi tritati, impastate nuovamente e lasciate riposare mezz’ora a temperatura ambiente, sotto uno strofinaccio.
Portate il forno a 180 °C.
Suddividete l’impasto in 15 pezzi, date la forma di una ciambella schiacciata, disponeteli sulla teglia unta di burro e spennellate con l’uovo leggermente sbattuto.
Cuocete per 15 minuti.