Ogni famiglia ha le sue irrinunciabili tradizioni natalizie. Le mie sono, ovviamente, legate alla gastronomia.
Alcune di queste derivano da amici conosciuti sullo storico forum di Coquinaria.it e risalgono ai tempi in cui cucinare voleva dire imparare e condividere. Ricordo interminabili discussioni sui più svariati argomenti e le mille ricette “di famiglia” che si divulgavano con gioia e generosità.
Una delle ricette immancabili nel mio Natale è quella dei chiffeletti di Cansado, meglio conosciuti come kipferl.
Di Marco Cansado ricordo bene la disponibilità, la cordialità, l’ironia, la signorilità e la sua grande cultura, non solo gastronomica.
Sono molte le sue ricette entrate a far parte dei miei menu, e quando le preparo mi sembra di vederlo sorridere, con il suo pappagallo sulla spalla.
CHIFFELETTI DI CANSADO
300 g farina 00
250 g burro
125 g zucchero
125 g farina di noci (o nocciole),io ho messo mandorle
3 tuorli
vaniglia o acqua di rose o di fiori d’ arancio
zucchero a velo
PER 60 PEZZI CIRCA
Impastate tutti gli ingredienti, formate una palla e tenetela in frigo, avvolta in pellicola per alimenti, per almeno un’ora.
Dividetela in 60 pezzi, allungateli a formare un rotolino dello spessore i un pollice e piegateli a formare delle lunette.
Cuocete in forno a 160 gradi non più di 15 minuti (non devono prendere colore).
Aspettate che si raffreddino prima maneggiarli, sono molto friabili.
Cospargeteli di zucchero a velo e metteteli a strati in una scatola di latta.
Si conservano anche 10/15 gg. e migliorano con il tempo.