Come spesso capita agli accumulatori compulsivi gastronomici come me, aprendo la dispensa ho trovato un pacco di fagioli azuki verdi di cui non ricordavo l’esistenza.
Bellini, piccini, colorati e… in scadenza.
Così ne ho approfittato per provare a fare la pasta soffiata, procedimento salvato da tempo immemorabile nella cartella “Da fare”, che è più piena degli archivi di CIA, FBI e FSB messi insieme.
Ne è risultato un piatto molto saporito e anche bello a vedersi, da salvare nell’altra mega-cartella “Piatti da rifare”.
Ve la propongo, anche perché oggi é la giornata nazionale della pasta e fagioli sul Calendario del Cibo Italiano.
PASTA SOFFIATA SU CREMA DI FAGIOLI AL FINOCCHIETTO
300 g di pasta (conchigliette, tubetti, o altro a scelta)
150 g di fagioli azuki verdi secchi
70 g di pancetta affumicata
Uno scalogno
Una noce di burro
30 g di parmigiano grattugiato
Un peperoncino semipiccante
Olio extra vergine di oliva
Finocchietto selvatico
Sale
Il giorno prima, mettere i fagioli in una ciotola capiente e ricoprirli con abbondante acqua fresca.
Lessare la pasta in acqua salata per il triplo del tempo indicato sulla confezione, poi metterla ad asciugare per qualche ora nel forno, in essiccatore, o in airfryer alla temperatura minima, fino a quando sarà completamente secca. Conservarla in frigo.
Al momento della preparazione, tritare finemente la pancetta e fare sciogliere il grasso in un tegame antiaderente, a fuoco basso.
Alzare la fiamma, aggiungere un cucchiaio di olio e appena inizia a sfrigolare unire il peperoncino e lo scalogno tritati.
Versarvi i fagioli, lasciarli insaporire per un paio di minuti, poi aggiungere un mestolo di acqua e il finocchietto e un pizzico di sale e portare a cottura.
Ridurre i fagioli in crema con il passaverdure a fori larghi, rimettere sul fuoco a scaldare, poi spegnere il fuoco, aggiungere il burro ed il parmigiano e mescolare bene.
Scaldare il rimanente olio a 190 °C e friggere la pasta essiccata.
Versare la crema di fagioli in una fondina, unire la pasta soffiata e guarnire con finocchietto selvatico.
In alternativa al finocchietto si può utilizzare salvia fresca.