Ecco, è tutto nel titolo della ricetta: anguilla fritta.
Si sa, fritta é buona anche una suola di scarpa, ma sull’anguilla, confesso, avevo qualche perplessità.
Invece mi sono dovuta ricredere, questo strano pesce serpente, i cui segreti non sono ancora stati scoperti del tutto, ha una carne tenera e delicata, saporita al punto giusto.
Nasce nel mare, vive in acque dolci, viaggia forse di notte perché nessuno l’ha mai vista, gli anguillini appena nati ripercorrono la strada all’inverso anche se nessuno gliel’ha insegnata. Mistero.
La crema di cicerchie, invece, nulla ha di misterioso. La cicerchia é un legume tra i più antichi, molto comune dalle mie parti e ricco di proteine.
Il finocchietto selvatico, poi, per me ha il profumo di casa.
Sapori nuovi e sapori familiari, bene amalgamati in una ricetta che vi consiglio caldamente.
ANGUILLA FRITTA SU CREMA DI CICERCHIE AL FINOCCHIETTO
Ingredienti x 4 persone
1 anguilla da un chilo circa eviscerata
250 g di cicerchie già ammollate per 24 ore
8 pomodori ciliegini
farina di semola rimacinata
olio extra vergine di oliva
finocchietto selvatico in polvere
fiori di finocchietto selvatico
4 foglie di alloro
2 spicchi di aglio
1 peperoncino semi piccante
sale
Lessate in acqua bollente salata le cicerchie con l’alloro. Tagliate a metà i pomodorini, salateli e fateli scolare su un foglio di carta assorbente. Sciacquate bene l’anguilla in acqua corrente e tagliatela a tocchetti da 4 cm circa.
Passate i pezzi d’anguilla nella semola miscelata a un pizzico di sale.
Scaldate l’olio in una padella, mettetene un po’ da parte e aggiungetevi la polvere di finocchietto, lasciandolo in infusione. Nella padella soffriggete gli spicchi di aglio puliti e il peperoncino, poi schiacciateli e toglieteli.
Friggete i tocchetti di anguilla fino a doratura, scolateli su carta assorbente e teneteli in caldo.
Nella stessa padella friggete i pomodorini tagliati a metà.
Frullate le cicerchie con poca acqua di cottura e un cucchiaino di olio. Mettete la crema di cicerchie sul fondo del piatto, posatevi i tocchetti di anguilla, aggiungete i pomodorini e decorate con qualche goccia di olio al finocchietto e i fiori di finocchietto.
In alternativa al posto delle cicerchie si possono usare ceci o fagioli cannellini.
Per la “giornata nazionale dell’anguilla” sul Calendario del Cibo Italiano