Finalmente primavera e con la primavera arrivano i primi mazzetti di asparagi selvatici.
Una passeggiata all’aria aperta e… si fa la spesa. I prati traboccano di erbe spontanee commestibili e gli asparagi sono gettonatissimi.
Croccanti e saporiti, la morte loro è la frittata, ma provateli anche così.
Risotto con asparagi selvatici e pesce misto
Per 4 persone:
- 240 g di riso carnaroli
- Un mazzetto di asparagi selvatici già sbollentati in acqua salata
- Pesce e frutti di mare, crostacei, molluschi a piacere (nel mio freezer c’erano un filetto di merluzzo, uno di triglia e alcune code di gamberi)
- 1 l di brodetto di pesce (va bene anche del brodo di verdure)
- Una noce di burro
- Due cucchiai di olio extra vergine di oliva
- Un peperoncino
- Un pizzico di finocchietto selvatico
- Uno scalogno tritato
- 50 g di pancetta
Lessate i gambi degli asparagi poi frullateli con un cucchiaio di brodetto e il finocchietto.
Scaldate in un ampio tegame l’olio con il burro e soffriggetevi il peperoncino e lo scalogno, poi aggiungete le punte degli asparagi e cuocetele fino a quando iniziano a scurire.
Toglietele dal tegame e tenetele da parte.
Soffriggete la pancetta a tocchetti fino a farla diventare croccante, poi scolatela e asciugatela con carta assorbente, fatela raffreddare e polverizzatela con un cutter. In alternativa, tagliatela a striscioline sottili e lasciatele intere.
Nello stesso tegame mettete il riso e aspettate che “canti”, ovvero che emetta il caratteristico scoppiettìo, poi versate quattro mestoli di brodo e lasciate asciugare a fuoco medio, senza mescolare.
Non aggiungete sale, se il brodo è già saporito.
Negli ultimi cinque minuti di cottura aggiungete al riso il pesce a pezzetti e le code di gamberi e, se serve, un altro mestolo di brodo.
A fine cottura unite la crema di asparagi e lasciate ancora sul fuoco per un minuto.
Disponete nei piatti e guarnite con le punte croccanti e cospargete con la polvere di pancetta.
Ricetta preparata per la rubrica “Avanzi tutta” dell’MTChallenge