Sbriciolata al ficunniano

Sbriciolata al ficunniano

E la prima domanda, giustamente, è: “cosa sarebbe il ficunniano?”.

Non è altro che il fico d’india, pronunciato alla cosentina. In questa terra generosa si trova ovunque, nei giardini, ai lati delle strade, addossato ai muretti o a fungere da siepe di protezione.

Con i suoi frutti multicolori, nei vari stadi di maturazione, è una gioia per gli occhi (oltre che per il palato).

Negli ultimi anni si stanno studiando soluzioni per sfruttare le foglie (le cosiddette “pale”), già in parte utilizzate in gastronomia (molto note le fette impanate e fritte).

Il frutto è dolce e succoso, pieno di semi che, sebbene commestibili, possono causare problemi digestivi.

L’ideale è consumarne il succo e la polpa, in preparazioni come questa

Sbriciolata al ficunniano

Sbriciolata al ficunniano

per la pasta

  • 300 g di farina 0
  • 200 g di burro tedesco o irlandese
  • 100 g di zucchero semolato
  • un uovo medio intero
  • la buccia grattugiata di mezzo limone bio

per la crema

  • 2 uova medie
  • 250 ml di latte
  • 70 g di zucchero semolato
  • 40 g di amido di riso
  • la buccia grattugiata di mezzo limone bio
  • il succo e la polpa, privi di semi, di 4 fichi d’india

Amalgamate velocemente nel mixer il burro con lo zucchero e la buccia di limone grattugiata.

Aggiungete l’uovo e la farina ed impastate grossolanamente, sbriciolando l’impasto tra le mani in pezzettini molto piccoli.

Sistematene poco meno di metà sul fondo di una teglia da 20 cm ricoperta di carta forno.

Ricoprite le pareti della teglia con altre briciole, pressandole leggermente e sparpagliate le rimanenti su un foglio di carta forno.

Mettete il tutto in frigo.

Preparate la crema. Per velocizzare il procedimento, si può fare anche in microonde.

Sbattete zucchero e uova in una ciotola adatta alla cottura in microonde, poi aggiungete il latte a filo e l’amido, mescolando con la frusta per evitare grumi (eventualmente passate al setaccio).

Cuocete alla potenza max a brevi intervalli di un minuto per volta, mescolando di tanto in tanto, fino a quando diventa ben soda.

Unite la polpa ed il succo dei fichi d’india, mescolate bene, coprite con pellicola alimentare a contatto della crema e lasciate raffreddare in frigo.

Quando la crema sarà ben fredda, riprendete la teglia e spargete la crema sulla base sbriciolata al limone, poi ricoprite con le briciole rimaste sulla carta forno e cuocete a 180 °C statico per 35/40 minuti.

Per guarnire la sbriciolata al fico d’india, potete utilizzare delle fettine di fico d’india leggermente essiccate, disponendole sul piatto del microonde mentre cuocete la crema. Resteranno morbide e della consistenza di una caramella.

 

Per la giornata nazionale del fico d’india, sul Calendario del Cibo Italiano.

Riciclo del cioccolato delle uova di Pasqua: torta veloce

riciclo

Il riciclo del cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua è un problema che si ripropone, puntuale, ogni anno.

Ricevere in regalo un gigantesco uovo di cioccolato di Streglio, acquistato presso Corte Italiana di Rende, è un evento che ti rende felice… come una Pasqua, e mai detto fu più attinente e azzeccato.

Per quanto grande sia, è talmente buono da sparire in tempi molto brevi.

Il problema del riciclo si pone quando le uova sono troppe, soprattutto nelle famiglie con bambini. Ovviamente, si cerca di limitarne il consumo, con il risultato di ritrovarsi a distanza di tempo, con resti di cioccolato di tutti i gusti, spezzettato e nascosto qua e là. Continua a leggere “Riciclo del cioccolato delle uova di Pasqua: torta veloce”

Polpo tiepido su nido di patate viola

Questa insalata di polpo tiepido è resa più completa e scenografica dall’aggiunta di un nido di patate viola.

Ovviamente, se non si trovano le patate viola, si può ovviare con le comuni patate a pasta gialla, sarà ugualmente squisita.

E’ bella da presentare come antipasto, ma, in porzioni più abbondanti, è anche un gustoso secondo.

Ecco gli ingredienti e la preparazione:

per 4 persone occorrono

  • 5/6 patate viola,
  • 200 ml. di latte,
  • un pizzico di sale,
  • un pizzico di pepe,
  • 30 gr. di burro,
  • 50 gr. di parmigiano grattugiato,
  • 400 gr. circa di tentacoli di polpo puliti,
  • un cucchiaio di succo di limone,
  • un cucchiaino di olio,
  • prezzemolo tritato.

Portate a bollore l’acqua in una pentola capiente con poco sale, poi immergete e togliete più volte i tentacoli, aiutandovi con una schiumarola. Lasciateli poi cuocere per una ventina di minuti, fino a quando li sentirete teneri pungendoli con la forchetta. Spegnete il fuoco e lasciateli nell’acqua ad intiepidire.

Nel frattempo preparate i nidi di patate. Sbucciate le patate e tagliatele in tocchetti.

Mettetele in una pirofila che le contenga in un solo strato, adatta al microonde, e copritele con il latte.

Aggiungete un pizzico di sale, coprite con pellicola per alimenti bucherellata, o con apposito coperchio, e cuocete alla massima potenza per 20 minuti.

Riducete le patate in puré con il mixer, togliendo un po’ del latte di cottura: se serve, aggiungetelo in seguito.

Unite il burro, il pepe ed il parmigiano, e mescolate bene. Il composto non deve essere troppo liquido, ma di consistenza adatta ad essere spremuto dalla sac à poche, con la quale realizzerete i nidi sulla teglia coperta da carta forno.

Infornate i nidi a 200° per una decina di minuti, nel frattempo scolate e tagliate a pezzettini i tentacoli. Conditeli con l’olio, il succo di limone ed il prezzemolo, ed adagiateli nei nidi di patate.

L’antipasto di polpo tiepido è pronto per essere servito.

Da EatParade con gusto!

Carciofi fioriti

carciofi fioriti

I carciofi fioriti si chiamano così perché in cottura si aprono e sembrano grandi corolle saporite ed appetitose, che mostrano il loro gustosissimo ripieno.
Prepararli è semplice, ci vuole solo un po’ di pazienza per pulirli bene (QUI trovate un tutorial).

Ingredienti:

  • 8 carciofi,
  • un bicchierino di succo di limone,
  • 250 gr. di passato di pomodoro,
  • 100 gr. di provolone semipiccante,
  • 100 gr. di prosciutto cotto in una sola fetta,
  • sale,
  • pepe,
  • basilico,
  • 2 spicchi di aglio,
  • mezza cipolla,
  • un peperoncino,
  • olio extra vergine di oliva.
  • Soffriggete in olio evo l’aglio ed il peperoncino; schiacciateli con la forchetta e toglieteli.
    Fate appassire nell’olio la cipolla tagliata sottile, poi aggiungete la salsa di pomodoro, il sale ed il pepe e lasciate cuocere per mezz’ora, aggiungendo le foglie di basilico fresco alla fine.
    Nel frattempo pulite i carciofi: tagliate i gambi e le punte, eliminate le foglie esterne più dure e immergeteli in acqua acidulata con il succo di limone.
    Lessateli per cinque minuti in acqua bollente salata, poi scolateli e lasciateli raffreddare su un canovaccio, con le foglie verso il basso, in modo che si aprano leggermente.
    Coprite il fondo di una teglia da forno con qualche cucchiaio di salsa diluito con un bicchiere di acqua, disponete i carciofi in modo che stiano abbastanza larghi, poi separate delicatamente le foglie.
    Tritate il prosciutto cotto ed unitelo alla salsa di pomodoro, poi riempite i carciofi fioriti e spolverateli con il provolone grattugiato con la grattugia a fori larghi.
    Coprite con un foglio d’alluminio ed infornate a 200° per 30 minuti circa.
    In alternativa, potete cuocerli in microonde a 1000W per 10 minuti.
    Ed ora, gustatevi la primavera!

Da EatParade con gusto

Torta gianduia al microonde

La torta gianduia al microonde

è una variante della torta al cioccolato del ricettario Whirlpool. Io non ho la tortiera crisp, e la cuocio in una teglietta in vetro, imburrata ed infarinata. E’ un’ottima soluzione per un dolce dell’ultimo minuto; tra l’altro è molto adatta alla farcitura, e la utilizzo spesso come base per torte decorate.

Ecco gli ingredienti ed il procedimento:

  • 250 gr. di farina –
  • 150 gr. di zucchero –
  • 2 uova –
  • 1/2 bustina di lievito per dolci –
  • 80 gr. di cioccolato gianduia –
  • 125 gr. di burro – 50 gr. di cacao amaro –
  • 1/2 bicchierino di liquore sassolino –
  • latte q.b.

Ammorbidite per 30 secondi a potenza minima il burro e la cioccolata a pezzetti nel MO.

Aggiungete il cacao e lo zucchero e amalgamate il tutto, badando che non si formino grumi.

Unite le uova leggermente sbattute, il liquore, la farina e il lievito setacciati insieme.

Mescolate con la frusta o sino ad ottenere un composto omogeneo e molto cremoso, aiutandovi con poco latte.

Versate nella tortiera imburrata ed infarinata.

Cuocete con la funzione crisp per 7 minuti + funzione microonde per 2 minuti a 500W.

Lasciate raffreddare bene. La torta gianduia al microonde si può farcire a piacere. Provate con crema di nocciole e panna montata, con confettura di pesche, o una crema pasticcera aromatizzata a piacere. Potete anche aggiungere delle gocce di cioccolato all’impasto, o variare il tipo di liquore per adattarlo alla farcitura scelta.

Muffin al cioccolato al microonde

Muffin al cioccolato

In realtà, dei muffin al cioccolato hanno solo la forma. Sono la soluzione rapida per un dolcetto dell’ultimo minuto.

E, con qualche decorazione, fanno la loro figura!

La ricetta la presi, tanto tempo fa, da un libretto che si intitola “Microonde – cucinare sano e veloce” che mi fu regalato insieme al forno. Sarà stato il 2000, o giù di lì. Da allora ho sperimentato e modificato un’infinità di ricette, ma questa è rimasta intatta nei secoli. Nel web è conosciutissima. L’unica variazione, è l’utilizzo degli stampi in silicone per muffin.

Ecco la ricetta originale:

  • Far ammorbidire fuori dal frigo 100 gr. di burro morbido tagliato a pezzettini.
  • Unire 125 gr. di farina,
  • 125 gr. di zucchero,
  • 2 uova,
  • 4 cucchiai di latte,
  • 2 cucchiai di cognac,
  • 1 cucchiaino di lievito,
  • 30 gr. di cacao in polvere.

Mescolare energicamente fino ad amalgamare bene il tutto, versare in uno stampo in silicone, o in pirex foderato con carta oleata, e cuocere in microonde a potenza max per 5 minuti.