Pirello, lo squisito liquore calabrese al piretto

Esattamente nove anni fa ero a Milano, a seguire un corso di formazione per il nuovo lavoro che avrei intrapreso da lì a breve, grazie ad un meraviglioso individuo al quale mi ero rivolta, con enorme faccia tosta, in cerca di aiuto.

Inaspettatamente mi aveva risposto, a sottolineare come le grandi persone lo siano non per lo status sociale, non per i soldi, non per il potere, ma per il cuore.

Grazie a lui ho trascorso anni sereni e pieni di gratificazioni, fino all’auto-pensionamento, che abbiamo deciso quasi in contemporanea.

Nonostante potesse permettersi i migliori e più costosi prodotti di nicchia esistenti, amava i miei liquori fatti in casa, che gli mandavo ogni anno, per il suo compleanno.

Ci eravamo ripromessi di brindare insieme, prima o poi, ma non ce n’è stato il tempo. Se n’è andato via.

Ora, io non so come funzionino le cose lì dove si trova adesso, ma vorrei dirgli che se si trovasse a passare di qui, il pirello è pronto.

E se non sapete cos’è, ve lo spiego.

Continua a leggere “Pirello, lo squisito liquore calabrese al piretto”

Apple butter – burro di mele e un ricordo d’infanzia

Apple butter

L’apple butter è stato il tormentone di qualche tempo fa.

Come spesso capita, ci sono ricette che periodicamente tornano in auge e vengono replicate ovunque.

Dato che io non sono immune da curiosità e che la ricetta mi ha intrigata, ho lasciato depositare il polverone e poi mi sono rimessa a cercare la ricetta più adatta a me e ai miei gusti.

Ho trovato ricette di oltre dieci anni fa, in tutte le possibili varianti: da “solo mele” e nemmeno una goccia d’acqua, alla versione super arricchita di spezie e aromi.

Cottura in tegame, al microonde, in slowcooker, o in istantpot.

Io ho scelto il microonde, e la ricetta che mi ha fatto ricordare la nonna Neta, le mie vacanze in un paesino del Piemonte nelle valli biellesi e le mele cotte con la cannella che accompagnavano le merende in compagnia dei miei cugini.

A dire il vero, io preferivo la michetta con l’acciughina e il burro di malga, ma questa è un’altra storia.

Questa è la ricetta che avevo salvato (chiedo venia, non ricordo chi ne fosse l’autore, spero si faccia avanti per rendergli il dovuto merito) e che ho ritirato fuori, dovendo smaltire un imprevedibilmente abbondante raccolto di mele e in previsione dei cestini regalo natalizi.

Apple butter – burro di mele

  • 1 kg. di mele Granny Smith
  • un bicchiere di succo di limone
  • due cucchiai di miele di castagno (o altro a piacere)
  • 50 g di zucchero di canna chiaro
  • un cucchiaino di cannella
  • un pezzetto di radice di zenzero
  • 2 fiori di anice stellato
  • 2 semi di cardamomo
  • 1 cucchiaio di succo di limone

Lavate e sbucciate le mele.

Apple butter

Togliete il torsolo e tagliatele a spicchi.

Apple butter

 

Mettete le mele, il succo di limone e un bicchiere di acqua in un recipiente adatto alla cottura in microonde e impostate 15 minuti alla massima potenza.

Frullate il tutto con un mixer ad immersione, o passate al setaccio fine.

Pestate leggermente i semi di cardamomo e chiudeteli in un sacchettino di garza con l’anice stellato.

Unite il sacchetto alle mele e a tutti gli altri ingredienti nel recipiente, poi sigillatelo con pellicola adatta al MO, bucherellandola con uno stuzzicadenti.

Fate cuocere per 30/40 minuti alla potenza massima, controllando dopo i primi 30 e aggiungendo, se necessario, altra acqua.

Alla fine l’apple butter dovrà avere una consistenza simile ad una confettura densa.

Invasettate e sterilizzate, ma non preoccupatevi della durata, tanto finirà molto in fretta.

Per conservarle l’apple butter più a lungo, o regalarlo per Natale, aumentate la dose di zucchero (250 g).

A piacere, potete aggiungere altre spezie e aromi: vaniglia, chiodi di garofano, noce moscata.

QUI il procedimento per sterilizzare i vasetti.

Brodo di giuggiole, la riscoperta dei frutti antichi

Brodo di giuggiole

Corbezzolo, corniolo, giuggiolo, mela cotogna, pesca merendella. Sono solo alcuni dei cosiddetti “frutti dimenticati”, quelli che non interessano alla grande distribuzione, quelli che crescono ancora, spontaneamente, in qualche giardino di vecchia data e che, alle persone della mia età (sigh) fanno riassaporare l’infanzia, l’estate passata in campagna dai nonni, i giochi con i cuginetti tra il fieno e il pollaio. Continua a leggere “Brodo di giuggiole, la riscoperta dei frutti antichi”

Melassa di melagrana fatta in casa

Melassa di melagrana

La melassa di melagrana è una di quelle robe che scopri per puro caso, leggendo un post in un gruppo, e immediatamente ti viene voglia di farla.

Sempre per puro caso, ti ritrovi in casa delle melagrane inutilizzate ed eccola lì. Densa, sanguigna, profumata.

Inizi con l’assaggio sulla punta del dito, poi ficcheresti direttamente la faccia nel vasetto. Continua a leggere “Melassa di melagrana fatta in casa”

Fennel and orange marinated olives per il Club del 27

Fennel

Fennel, finocchio and orange, arancia.

Non è un accostamento bizzarro, la fresca insalata di finocchi e agrumi è nota e sempre molto gradita.

L’aggiunta delle olive, devo dire, ci sta benissimo.

Solo che questa insalata è insaporita da altri aromi e da una cottura particolare e il tutto finisce in deliziosi vasetti da regalare per Natale. Continua a leggere “Fennel and orange marinated olives per il Club del 27”

Il mio Mint Jelly per il Club del 27

il mio mint jelly

Il mio mint jelly in realtà non è mio, ma tratto dal libro “Preserving” che ci è stato segnalato dal nostro amato “Club del 27“.

Vi trascrivo esattamente ciò che è riportato nel libro, consigliandovi di non modificare nemmeno una virgola, perché è perfetto così com’è. Continua a leggere “Il mio Mint Jelly per il Club del 27”

Mini pudding al limone e ribes nero per il Club del 27

mini pudding

Questi mini pudding, budini, muffin, dolcetti, (chiamateli un po’ come volete, qui non siamo fiscali) li ho scelti tra tante altre bellissime ricette proposte per l’ormai arcinoto “Club del 27″.

Lo strepitoso banner, opera della mitica Mai Esteve

Quest’anno il Club ha cambiato impostazione: parliamo di libri, e che libri! Iniziamo subito alla grande. Continua a leggere “Mini pudding al limone e ribes nero per il Club del 27”

Olive ammaccate alla calabrese

olive ammaccate

Le olive ammaccate sono onnipresenti negli antipasti calabresi. Si preparano in autunno e si conservano per tutto l’anno.

Si mettono sulla pizza, si uniscono alla pasta, si infilano in un panino o una pizza rustica, si tritano per ottenere un paté senza eguali. Insomma: mai più senza.

E se non avete le olive calabresi? Non sarà la stessa cosa, ma provate lo stesso, avrete comunque un prodotto buono e gustoso. Continua a leggere “Olive ammaccate alla calabrese”