I pizzoccheri valtellinesi sono una sorta di tagliatelle corte.
La particolarità è che sono impastate con grano saraceno, il che regala un tocco rustico e particolarmente saporito a questo primo piatto.
Ecco ingredienti per 4 persone e preparazione, che ho preso pari pari dal sito dell’ Accademia del pizzocchero:
400 g di farina di grano saraceno, 100 g di farina bianca, 200 g di burro, 250 g di formaggio Valtellina Casera dop (non l’ho trovato e l’ho sostituito con il bitto), 150 g di formaggio in grana da grattugia, 200 g di verze o coste o fagiolini (io ho messo verza e fagiolini) 250 g di patate, uno spicchio di aglio, pepe.
Mescolare le due farine, impastarle con acqua e lavorare per circa 5 minuti.
Con il mattarello tirare la sfoglia fino ad uno spessore di 2-3 millimetri dalla quale si ricavano delle fasce di 7-8 centimetri.
Sovrapporre le fasce e tagliarle nel senso della larghezza, ottenendo delle tagliatelle larghe circa 5 millimetri.
Cuocere le verdure in acqua salata, le verze a piccoli pezzi e le patate a tocchetti, unire i pizzoccheri dopo 5 minuti.
Dopo una decina di minuti raccogliere i pizzoccheri con la schiumarola e versarne una parte in una teglia ben calda, cospargere con formaggio di grana grattugiato e Valtellina Casera dop (bitto, nel mio caso) a scaglie, proseguire alternando pizzoccheri e formaggio.
Friggere il burro con l’aglio lasciandolo colorire per bene, prima di versarlo sui pizzoccheri.
Senza mescolare servire i pizzoccheri bollenti con una spruzzata di pepe.
E buon appetito da EatParade con gusto!