Fagioli e cotiche:
un piattino leggero leggero…
A me piace prepararlo con i fagioli freschi, purtroppo la raccolta dei Lamon “Calonega” finisce verso ottobre: sono fagioli originari del bellunese, sono quelli che mi piacciono di più, anche se è un prodotto I.G.P non facile da trovare in Calabria. Li ordino online e li congelo. Le cotiche me le procuro a gennaio, quando nei paesini qui attorno si macella il maiale “in casa”.
Ovvio che vanno bene anche altri tipi di fagioli, anche secchi, e anche in scatola (con quelli in scatola si risparmia un bel po’ di tempo), però… questione di gusti, per me non è la stessa cosa!
Gli ingredienti:
- 300 gr. di fagioli freschi o secchi,
- 200 gr. di cotiche di maiale,
- peperoncino piccante in polvere,
- sale,
- olio evo,
- due spicchi di aglio,
- una cipolla di Tropea,
- una carota,
- un gambo di sedano,
- 50 gr. di pancetta affumicata tritata,
- acqua.
Si mettono a mollo insieme fagioli e cotiche tagliate a pezzetti per un paio d’ore in acqua con polvere di peperoncino e sale. Si soffrigge l’aglio nell’olio evo in un tegame capiente e dai bordi alti; si schiacciano gli spicchi e si tolgono; si trita la cipolla di Tropea, la carota e il sedano, e si mettono nell’olio insieme alla pancetta. Appena è tutto dorato e la pancetta comincia a sciogliersi, si aggiungono le cotiche e si fanno insaporire, poi si versano i fagioli e si coprono con il liquido di ammollo.
Si cuoce il tutto a fuoco lento con il coperchio per un paio d’ore (le cotiche devono diventare trasparenti), per rendere il condimento più denso, si passa al setaccio un pugno di fagioli e si scodella con qualche crostino di pane abbrustolito in forno e strofinato d’aglio.