Ritorno a scuola: pane, panini, focaccia, grissini.

Ritorno - cestino

Il ritorno dalle vacanze di solito per me coincide con il ritorno al lavoro, alla quotidianità, alla routine.

Stavolta ritorno a scuola, all’impegno, allo studio e anche ad un vecchio amore.

Chi mi segue da tempo ricorderà che i miei primi interessi condivisi sul blog furono il cake design (presto abbandonato per via della mia manualità prossima allo zero) e la panificazione. L’amore per quest’ultima non mi ha mai abbandonata: ho comprato tonnellate di libri, ho sperimentato di tutto, ho seguito corsi amatoriali prima e professionali poi, con insegnanti del calibro di Piergiorgio Giorilli e le sorelle Simili. Continua a leggere “Ritorno a scuola: pane, panini, focaccia, grissini.”

Grissini multigusto con lievito madre

Grissini multigusto, da sgranocchiare a volontà e da creare con fantasia.

pignolata

Oggi il Calendario del Cibo Italiano dedica una giornata proprio ai grissini, così vi proponiamo la nostra versione.

Attenzione, però: i grissini multigusto creano dipendenza.

Questo non dispiacerà certamente ai cultori del lievito madre, che si disperano ogni qual volta sono costretti a gettarne via l’esubero. Continua a leggere “Grissini multigusto con lievito madre”

Grissini attorcigliati alle olive nere

Questi grissini attorcigliati sono quasi sempre presenti nella mia dispensa, come soddisfacente sostituto del pane, come snack spezzafame, come spuntino o merenda, accompagnati magari da una fetta di prosciutto.

Sono diversi da quelli preparati con lievito madre in quanto sono più gonfi e friabili. Lo svantaggio è che, a differenza di quelli con LM, questi grissini conservano meno a lungo la fragranza ed il gusto. Ma in genere non durano molto, per cui il problema si risolve da sé.

Ecco gli ingredienti:

  • 350 gr. di farina 00
  • 200 ml. di acqua tiepida
  • 40 ml. di olio di semi di girasole
  • 15 gr. di lievito di birra
  • mezzo cucchiaino di sale
  • 10/12 olive nere

Snocciolate e tritate le olive nere

Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida.

Formate la fontana con la farina ed aggiungete l’acqua poco per volta, per farla assorbire bene.

Unite il sale, l’olio e le olive sminuzzate.

Quando l’impasto sarà liscio e ben amalgamato, copritelo con uno strofinaccio e lasciatelo lievitare fino al raddoppio.

Stendete l’impasto a quadrato, e ritagliate tante striscioline larghe un dito.

Arrotolatele su se stesse e disponetele sulla teglia ricoperta da carta forno.

Lasciate riposare per mezz’ora in forno spento con la luce accesa.

Accendete il forno, con la teglia dentro, e portate la temperatura a 200°, poi abbassatela a 170° per 20 minuti circa.

Attendete che i grissini siano ben freddi prima di toglierli dalla teglia.

E buon gusto da EatParade!

Grissini stirati – ricetta con LM

Questi grissini stirati, ricetta con LM, li ho fatti e rifatti non so quante volte, ho perso il conto e sono sempre un successo.

A qualunque ora io li sforni, spariscono in un attimo: stuzzichino a metà mattina, croccante antipasto o in accompagnamento alla merenda, non hanno nemmeno il tempo di raffreddarsi.

La ricetta è quella delle sorelle Simili. Buonissimi anche arricchiti con semi di sesamo o di finocchio, formaggio grattugiato o tutto ciò che la fantasia (e la dispensa) suggeriscono. A noi piacciono molto così, semplici.

Ingredienti:

  • 100 gr. di lievito madre solido rinfrescato,
  • 60 gr. di acqua a temperatura ambiente,
  • 140 gr. di farina 00,
  • un pizzico di sale,
  • mezzo cucchiaino di malto d’orzo,
  • 20 gr. di olio,
  • poca semola per infarinare il piano di lavoro.

Sciogliete il lievito madre dell’acqua con il malto d’orzo, poi aggiungete la farina ed in ultimo il sale.

Stendete l’impasto a rettangolo sul piano spolverato con la semola (il lato corto deve essere 12/13 cm.) oliate leggermente la superficie e copritelo a campana.

Lasciate lievitare per 3/4 ore, poi tagliate lungo il lato corto dei bastoncini dello spessore di un dito.

Stirateli delicatamente e poneteli affiancati sulla teglia ricoperta di carta forno.

Cuocete a 200° per 15/20 minuti. Non toccateli fino al raffreddamento, perché sono molto friabili e rischiate di romperli.

Grissini alla ricotta affumicata

Questi grissini alla ricotta affumicata sono nati perché dispiace buttare via quell’esubero di lievito madre, dopo il rinfresco; e allora te ne inventi una nuova ogni giorno.

Lo impasti con un goccio di olio, un pizzico di zucchero, una bella grattugiata di ricotta affumicata e un nonnulla di pepe.

Lo lasci riposare un’oretta, che si riprenda dallo stress e si abitui agli ingredienti aggiunti…

Poi lo stendi a rettangolo, aiutandoti con la semola rimacinata.

Ne assorbirà un po’, ma va bene così.

Formi i rotolini e li metti sulla teglia coperta da carta forno, tutti in fila.

Li lasci lì, te li dimentichi per 3/4 ore nel forno, con la loro brava lucina accesa che li protegge dalla paura del buio.

Poi gli accendi il forno, che salirà pian pianino a 180°, con loro dentro.

Dopo 15 minuti fuori a raffreddare.

Resisti alla tentazione di prenderli prima che siano freddi: sono friabilissimi!

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