Torta di mele e mandorle

Torta mele e mandorle

TORTA DI MELE E MANDORLE CON RUM

Per 4-6 persone.

  • 500 g di mele
  • 155 g di burro morbido + un po’ per lo stampo
  • 140 g di zucchero
  • 3 uova
  • 125 g di mandorle tritate
  • 45 g di farina
  • 60 g di mandorle a scaglie
  • 8 cl di rum

Pelate e tagliate le mele a cubetti di media grandezza.

Scaldate 30 g di burro in una padella, aggiungete le mele e 20 g di zucchero. Cuocete per 5 minuti, versate 5 cl di rum e flambate. Mettete da parte.

Imburrate uno stampo di 24 cm di diametro. Foderatelo con le mandorle a scaglie, poi capovolgete lo stampo per raccogliere il resto delle mandorle. Mettetelo in frigorifero.

Preriscaldate il forno a 160 ° C. Mescolate la farina e le mandorle tritate. In un altro contenitore montate 125 g di burro morbido con 120 g di zucchero. Incorporate le uova una ad una, poi 3 cl di rum. Aggiungete gradualmente la miscela di polveri. Quando la preparazione sarà omogenea, versatela nello stampo. Ricoprite con le mele e cospargete con le rimanenti mandorle a scaglie.

Infornate per 50 minuti.

Lasciate raffreddare prima di sformare.

Torta mele e mandorle al rum

Ricetta realizzata per “Keep Calm and what’s for dinner” e tratta da “Saveurs” n. 272)

Merluzzo in crosta di mandorle

Merluzzo in crosta di mandorle

MERLUZZO IN CROSTA DI MANDORLE

Ingredienti per 6 persone:

  • 6 filetti di merluzzo da circa 180 g ciascuno
  • un paio di rametti di aneto
  • 2 uova
  • 30 g di parmigiano
  • 60 g di farina
  • 60 g di farina di mandorle
  • 1 cucchiaino di pepe rosa
  • olio di semi di arachidi
  • sale e pepe

Preriscaldate il forno a 180 ° C.

Risciacquate e asciugate i filetti di merluzzo (togliere i bordi se necessario).

Lavate, asciugate e sminuzzate l’aneto.

Coprite una teglia con carta da forno e oliatela con un pennello.

Preparate 3 grandi piatti, mettendo la farina nel primo, le uova sbattute nel secondo e la polvere di mandorle con il parmigiano, la metà dell’aneto, il sale e il pepe nel terzo.

Passate successivamente i filetti di pesce nei tre piatti su entrambi i lati.

Disponete i filetti di pesce sulla teglia e versatevi sopra un filo d’olio.

Infornate e cuocete per 15 minuti.

All’uscita dal forno, cospargete la parte superiore dei filetti con il resto dell’aneto e il pepe rosa schiacciato.

Merluzzo in crosta di mandorle

Parrozzo abruzzese monoporzione

Oggi ho preparato il parrozzo, il “pane rozzo” tanto caro a D’Annunzio, complici la giornata uggiosa e l’arrivo di una busta di armelline inviata da amici che conoscono bene i miei gusti.

Tra l’altro oggi sul Calendario del Cibo Italiano si festeggia proprio questo dolce, così contribuisco ai festeggiamenti con  la mia ricetta.

L’ho realizzato in versione monoporzione, per poterlo gustare a colazione. Continua a leggere “Parrozzo abruzzese monoporzione”

Paste di mandorla al miele di clementino gluten free di Alessandra Uriselli

Paste di mandorla 3

Ieri, 25 agosto, nell’ambito della rassegna culturale “Incontri silani“, organizzata annualmente a Camigliatello Silano dal caro amico Egidio Bevilacqua, ho avuto il grandissimo piacere di conoscere due giovanissime professioniste che mi hanno colpita per la loro preparazione, per la loro competenza, per il grande impegno che mettono, entrambe, nel loro lavoro.

Premetto che ogni anno Continua a leggere “Paste di mandorla al miele di clementino gluten free di Alessandra Uriselli”

Middle Eastern orange cake di Claudia Roden

Middle Eastern“, ovvero Medio Oriente. Ora, che lì ci siano tante arance è risaputo, ma a a parte ciò, questo dolce di mediorientale ha ben poco.

Però è semplice e veloce da fare. Un po’ meno veloce da cuocere: io ci ho messo 70 minuti, ma nel frattempo ci si può dedicare ad altro.

Tra l’altro è anche senza glutine. Se volete offrirla a qualcuno che soffre di celiachia, però, fate molta attenzione e seguite QUESTE INDICAZIONI. Continua a leggere “Middle Eastern orange cake di Claudia Roden”

Busiate alla trapanese, somiglianze tra cugini

Le busiate: amici calabresi, non trovate una certa somiglianze con i nostri fileja? Entrambi lavorati a mano, entrambi arrotolati sul ferretto… poi, certo, si spazia con i condimenti.

Niente di strano, in fondo siciliani e calabresi sono cugini e la cuginanza, si sa, è un legame forte, amorevole, affettuoso.

I miei cugini gemelli, nove anni più di me, vivevano in Piemonte ed io andavo lì a passare le vacanze con mia nonna. Ero la loro vittima, mi facevano un sacco di scherzi anche cattivelli, ma io li adoravo e li seguivo ovunque. Continua a leggere “Busiate alla trapanese, somiglianze tra cugini”

Cookies con albicocche secche e mandorle

I cookies con albicocche secche e mandorle sono una spudorata scopiazzatura di quelli industriali.

E’ andata così: un’amica mi ha offerto un tè e questi biscotti dall’aspetto piuttosto rustico, irregolari, invitanti e profumati. Convinta che li avesse fatti lei, ne ho assaggiato uno. “Non male”, ho pensato “sicuramente migliorabili. Non ha usato un burro dei migliori e sento qualche aroma artificiale, ma ci si può lavorare”. A lei, ovviamente, ho fatto lodi sperticate. Lei, ridendo, mi ha confessato di averli comprati. Continua a leggere “Cookies con albicocche secche e mandorle”

Amaretti morbidi

Amaretti morbidi

Gli amaretti morbidi sono tra i pochi dolci che ogni tanto spilluzzico. Sarà che mi piace molto l’aroma della mandorla, sarà che mi ricordano quelli della pasticceria del paese di mia nonna, il mitico Delpiano. Sarà che non sono mai riuscita a sfornarne una teglie quantomeno decente.

Poi li ho trovati sul primo volume di “Non solo zucchero“, immancabile serie di libri di pasticceria scritti da un Maestro quale è Iginio Massari e dato che ripongo in lui la massima fiducia, ho deciso di riprovare.

Continua a leggere “Amaretti morbidi”