Meringhe in essiccatore, la svolta epocale

meringhe

Le meringhe, diciamocelo, sono un gran rottura di scatole.

Tempi lunghi di cottura, attenzione alle temperature, controllare ogni tot, il mestolo per tenere aperto il forno che consuma un fottigliardo al minuto.

Se le cuoci troppo poco, perché hai sonno e vuoi andare a dormire dopo dodici ore di controllo, ti ritrovi una poltiglia appiccicosa che ricorda vagamente il gak di quando mio figlio era piccino (tutti a gugolare “gak“).

Se le cuoci troppo, si rosolano i bordi e sembrano pancakes crudi al centro.

Se alzi la temperatura e abbrevi i tempi, ti si sbriciolano tra le mani.

Ho provate nel microonde e sono quasi esplose. Continua a leggere “Meringhe in essiccatore, la svolta epocale”

Meringhe salate con mele caramellate

Ho preparato queste meringhe salate varie volte, con ripieni diversi.

Sono un appetizer sfizioso e semplice, si prestano a tante variazioni.

Hanno la delicatezza della meringa, ma il formaggio contenuto le rende più croccanti e saporito, adattissime, dunque, a tanti tipi di ripieno.

Prepararle è molto semplice; la cottura richiede un po’ di tempo, ma ci pensa il forno e intanto noi possiamo dedicarci ad altro.

Consiglio di prepararle con l’anticipo necessario per farle raffreddare, ma di farcirle all’ultimo momento, per evitare che si ammorbidiscano e perdano la loro tipica croccantezza.

Vi posto qui la semplicissima ricetta per le meringhe salate che ho preso da questo blog e che ho leggermente modificato

Meringhe salate

Ingredienti:

  • 4 albumi (uova medie)
  • 4 cucchiai di parmigiano grattugiato (io ho messo 3 cucchiai di “Gran Mugello Ubaldino” ed un cucchiaino di maizena)
  • ho aggiunto una goccia di aceto bianco per montare bene gli albumi

Procedimento:

Togliere dal frigo le uova qualche ora prima di iniziare. Devono essere a temperatura ambiente e, possibilmente, di due/tre giorni prima.

Separare accuratamente gli albumi dai tuorli e montarli a neve fermissima aggiungendo qualche goccia di aceto bianco.

Amalgamare delicatamente il formaggio e la maizena agli albumi, spatolando dal basso verso l’alto per non smontarli.

Aiutandosi con due cucchiai, formare dei mucchietti grandi quanto una noce sulla placca ricoperta di carta forno (meglio ancora se disponete di un tappetino in silicone microforato).

Infornare a 130° per un paio d’ore, utilizzando il manico di un mestolo o una pallina di alluminio da cucina per tenere lo sportello leggermente socchiuso.

Lasciare raffreddare prima di farcire.

Una volta preparate le nostre meringhe salate, possiamo scegliere la farcitura. In questa occasione ho semplicemente spadellato delle mele verdi “Granny Smith” tagliate a dadini piccolissimi con poco burro e zucchero di canna, poi le ho amalgamate a “Blu Mugello” e mascarpone, e dopo averle farcite e unite a due a due, le ho spolverate con pistacchio tritato.