Perché chiamarle pesche e pesche?
Semplicemente perché la crema di farcitura delle conosciutissime pesche finte, è al gusto di pesca.
Per la preparazione ho voluto provare una ricetta diversa dalla solita. Stavolta ho copiato dal volume 13 della Enciclopedia della Cucina Italiana. Ecco ingredienti e procedimento:
per l’impasto:
- 400 gr. di farina,
- 150 gr. di zucchero,
- 180 gr. di burro,
- 1 bustina di lievito per dolci,
- 10 gr. di fecola,
- 0,5 dl. di Sassolino,
- 3 uova,
- 3 cucchiai di latte.
per la farcitura:
- 200 gr. di crema pasticcera,
- 2 pesche succose, sbucciate e tagliate a pezzetti e lasciate macerare con un cucchiaio di zucchero.
per la guarnizione: alchermes, zucchero semolato.
Preparate la pasta unendo la farina con 150 gr. di burro fuso, lo zucchero, la fecola, le uova, il liquore ed il lievito.
Formate con la pasta 8 palle, tagliatele a metà e sistematele su una placca unta con il burro rimasto (io ho utilizzato uno stampo in silicone a semisfere, mettendo al centro mezzo guscio di noce per creare l’incavo da farcire con la crema).
Cuocetele nel forno già caldo a 180° per 15 minuti, poi lasciatele raffreddare.
La ricetta originale suggerisce di farcirle con crema e cioccolato; io ho preferito utilizzare una crema pasticcera alla quale ho aggiunto le pesche frullate (ho lasciato qualche pezzettino intero).
Passate le “pesche e pesche” nell’alchermes, poi nello zucchero semolato.
Si possono utilizzare tranquillamente le pesche sciroppate e altro liquore a scelta, al posto del Sassolino.
Ho trovato questo impasto molto buono, piacevolmente friabile e di facile realizzazione.
Provate anche voi!
Da EatParade con gusto!