Gara di cucina “Ezio Falcone” – la colatura 2.0

gara di cucina

Una gara di cucina, comunque vada, è divertimento garantito.

Soprattutto se si partecipa con i colleghi del Calendario del Cibo Italiano.

Ho avuto questa grande opportunità il 2 dicembre a Cetara, in occasione della festa della colatura di alici organizzata dal Comune e dall’associazione “Amici delle alici“. Continua a leggere “Gara di cucina “Ezio Falcone” – la colatura 2.0″

Polpette sedano rapa e peperoni

Le polpette sedano rapa e peperoni sono decisamente sfiziose e semplici da preparare.

Il sedano rapa le rende morbide e aiuta ad amalgamare l’impasto, e regala un particolare profumo che si aggiunge al sapore deciso dei peperoni.

Oggi il Calendario Italiano del Cibo celebra la giornata del sedano rapa, con Fabio Grasso come ambasciatore e quale momento migliore per realizzare queste polpette?

Eccovi gli ingredienti:

  • Uno o due sedani rapa (circa 400 gr.),
  • due peperoni,
  • un peperoncino piccante,
  • due uova,
  • sale,
  • pepe,
  • prezzemolo,
  • uno spicchio di aglio,
  • mollica di pane,
  • farina,
  • pangrattato,
  • olio evo.

Pulite, tagliate a tocchetti e lessate 3/4 del sedano rapa in acqua leggermente salata per 10/15 minuti.

Passatelo al setaccio, in modo da ottenere una purea, e tritate grossolanamente il sedano rapa rimasto.

Pulite i peperoni, privandoli dei semi e della parte interna bianca, poi tagliateli a pezzetti.

Scaldate poco olio in un tegame, soffriggete l’aglio ed il peperoncino, poi schiacciateli e toglieteli.

Mette nell’olio i peperoni a pezzetti ed il sedano rapa tritato, fateli insaporire per 10 minuti con un pizzico di sale.

Scolateli bene, lasciateli intiepidire ed amalgamateli alla purea di sedano, poi aggiungete un uovo, un po’ di mollica di pane per compattare l’impasto se fosse troppo morbido, pepe e prezzemolo tritato.

Formate delle polpettine rotonde e passatele nella farina, poi nell’altro uovo sbattuto, ed infine nel pangrattato.

Friggete le polpette di sedano rapa in abbondante olio caldo.

Da EatParade con gusto!

 

Polpette di trota al finocchio selvatico

Le polpette di trota sono la mia proposta per la giornata nazionale della polpetta del calendario italiano del cibo di AIFB

Di questa giornata è ambasciatrice e portavoce Elena Castiglione, del blog Chezentity e le polpette di trota mi sembrano adattissime all’occasione.

Se ti capita di gironzolare sull’altopiano della Sila, scoprirai i suoi bellissimi laghi, ricchi di pesci e, in particolare, di trote lucenti.

Se poi passeggi tra radure e pendìi, trovi anche il finocchietto selvatico (‘i timpa) per insaporirle.

Ed ecco un secondo piatto molto semplice da realizzare, ma davvero saporito e soddisfacente.

Accompagnato da un piatto di verdure crude, o cotte, contiene tutto il necessario per un pasto completo ed equilibrato.

Ingredienti per 4 persone:

  • Due grosse trote (circa 600 gr. da pulite)
  • una noce di burro
  • qualche ciuffetto di finocchio selvatico + una manciata di semi
  • 1 panino morbido
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 uovo
  • farina
  • sale, pepe, olio per friggere

Pulite le trote e tagliatele a dadini.

Passateli velocemente nel burro con il sale ed il pepe.

Ammollate il panino nel latte e strizzatelo bene.

Tritate il tutto nel mixer, poi aggiungete l’uovo sbattuto, il finocchietto tritato ed i semi.

Mettete in frigo per un’ora circa.

Riprendete l’impasto e formate le polpette, poi passatele nella farina.

Friggetele in olio caldo per 3/4 minuti, fino a doratura, poi scolatele su un foglio di carta assorbente.

Servite le polpette di trota spruzzate con succo di limone: è un consiglio da EatParade con gusto!

Polpette di tonno e patate

Gustosissime polpette di tonno e patate per la soddisfazione di ogni palato.

Piaceranno sicuramente anche a chi non ama il pesce, perché sono dorate all’esterno e morbide all’interno, con un pizzico pepato che regala un aroma in più

Ecco gli ingredienti per 4 persone:

  • 300 gr. di patate
  • 120 gr. di tonno sott’olio o al naturale
  • un uovo
  • un pizzico di pepe bianco
  • una presa di sale
  • un pizzico di prezzemolo tritato
  • 100 gr. di farina 00
  • olio di semi di girasole

Lavate bene le patate e lessatele con la buccia, fino a quando quest’ultima inizierà ad aprirsi.

Passatele al setaccio ed unitevi il tonno sminuzzato ed il prezzemolo.

Sbattete leggermente con la forchetta l’uovo, con il sale ed il pepe.

Impastate tutto insieme e formate delle polpette grandi come noci, ed appiattitele leggermente schiacciandole tra le mani.

Passatele nella farina e friggetele nell’olio bollente per 5/6 minuti.

Scolatele su un foglio di carta assorbente e servitele con una fresca insalata.

Un ottimo secondo, da segnare nella vostra EatParade!

Polpette di melanzane

Le polpette di melanzane, come tutte le polpette, del resto, sono una ghiottoneria irresistibile.

Ogni tanto ho qualche senso di colpa, e provo varianti “light”, al forno, senza condimento, senza formaggio, il più delle volte… senza gusto.  A dire il vero ci sono delle varianti gradevoli ed appetibili, ed ogni tanto ne propongo qualcuna, ma per noi il bello delle polpette è che sono fritte!

Le polpette di melanzane, in particolare, per i calabresi sono un’istituzione. E questa è la ricetta “di famiglia”:

4 melanzane, un panino da 80/100 grammi, 3 uova, 50 gr. di pecorino grattugiato, 1/2 spicchi d’aglio, farina, sale, olio, prezzemolo, latte, pangrattato.

Prendete la mollica del panino, sbriciolatela e mettetela ad ammorbidire in poco latte.

Sbucciate le melanzane, ma non completamente (un po’ di buccia assicura più compattezza), affettatele, cospargetele di sale e lasciatele riposare per un’ora su uno strofinaccio. Questo procedimento serve a togliere il gusto leggermente amarognolo delle melanzane, che a volte sono anche leggermente piccanti. Quando preparo le polpette solo per noi salto questo passaggio, perché quel sapore ci piace.

Sciacquate le melanzane e scottatele per qualche minuto in acqua bollente.

Asciugatele su carta assorbente e passatele al setaccio o nel mixer.

Aggiungete la mollica del panino ben strizzata, l’aglio tritato finemente, il prezzemolo, il pecorino, sale e pepe ed amalgamate il tutto con le due uova leggermente sbattute.

Formate le polpette, della grandezza che desiderate, e passatele nella farina, poi nell’altro uovo sbattuto ed infine nel pangrattato.

Friggetele in abbondante olio bollente per 10/12 minuti, rigirandole delicatamente.

Le polpette di melanzane sono squisite anche fredde.

Buon gusto da EatParade!

 

Polpette di amaranto e pollo in salsa di peperoni

Le polpette di amaranto sono nate per pura curiosità.

Confesso che fino a poco tempo fa non conoscevo l’esistenza dell’amaranto. L’ho visto per caso, durante un’incursione romana in un negozio di alimenti bio. Ho chiesto informazioni, e mi hanno parlato a lungo di questo pseudocereale ricco di proteine e fibre, e privo di glutine (adattissimo, quindi anche per chi soffre di celiachia), conosciuto ed apprezzato dai Maya e dagli Incas, molto simile alla quinoa. Dato che la quinoa mi piace, ho voluto provare anche questo, ed ho preparato queste deliziose polpette.

Ingredienti:

  • 150 gr. di petto di pollo,
  • 100 gr. di amaranto,
  • un uovo,
  • una fetta di caciocavallo,
  • sale,
  • pepe,
  • un pizzico di curry,
  • olio evo,
  • farina,
  • un peperone rosso,
  • una cipolla.

Lessate il petto di pollo, tagliatelo a pezzetti e saltatelo in padella con l’olio, il sale, il pepe ed il curry.

Scolatelo e lasciatelo raffreddare, conservando a parte il condimento.

Fate bollire l’amaranto per 30 minuti, lasciatelo intiepidire nella pentola con il coperchio, affinché si gonfi completamente, poi scolatelo.

Arrostite il peperone in forno caldo fino a quando la pelle si staccherà facilmente. Spellatelo, tagliatelo in pezzetti e passatelo brevemente nel condimento in cui avete cotto il pollo, poi frullate il tutto con il mixer per ottenere la salsa.

Tagliate il caciocavallo a dadini.

Tritate il più finemente possibile il pollo, amalgamatelo all’amaranto e all’uovo leggermente sbattuto e formate delle polpettine grandi quanto una noce, inserendo al centro di ognuna un dadino di caciocavallo.

Infarinate le polpette e friggetele in abbondante olio, e servitele con la salsa di peperoni.

Vi garantisco che l’amaranto entrerà a far parte dei vostri menu!

Buon gusto da EatParade!

Polpette di quinoa con verdure

polpette di quinoa

Le polpette di quinoa sono di una bontà imprevista.

Mi aspettavo qualcosa di simile alle polpette di lenticchie, o ai falafel, ma il gusto è completamente diverso.

Meno farinosa, più leggera, compatta e leggermente dolciastra, la quinoa ha un sapore unico.

Provate queste polpette!

Ingredienti:

  • 200 gr. di quinoa,
  • una cipolla,
  • una o due zucchine,
  • una melanzana,
  • un peperoncino,
  • olio evo,
  • sale,
  • prezzemolo,
  • due uova,
  • 50 gr. di parmigiano grattugiato,
  • farina.

Rosolare in olio caldo la cipolla ed il peperoncino tritati, poi aggiungere le zucchine e la melanzana tagliate a dadini, cuocere per qualche minuto poi asciugarla su carta assorbente.

Nel frattempo, lessare la quinoa in acqua bollente per 15 minuti, scolarla e lasciarla raffreddare.

Unire la quinoa alle verdure ed amalgamare con il parmigiano e le uova leggermente sbattute.

Aggiungere il sale ed il prezzemolo e formare delle palline della grandezza desiserata (se l’impasto risultasse troppo molle, si può aggiungere del pangrattato o della mollica di pane ammollata in acqua e ben strizzata).

Passare le polpette di quinoa nella farina e friggere in abbondante olio bollente per 2/3 minuti; toglierle appena si forma la crosticina dorata.

Formate delle mini palline della grandezza di un oliva e servitele con l’aperitivo: è un suggerimento da EatParade con gusto!

 

Meatballs and spaghetti

Meatballs and spaghetti… vista la fama internazionale del mio blog, comincio a proporre ricette straniere!

Ovviamente scherzo; è che prossimamente sarà mia ospite una nipotina che arriva dal Canada, e vorrei farle trovare piatti nostrani, ma anche qualcosa che le ricordi casa sua.

Così mi porto avanti con gli esperimenti.

Questo è riuscitissimo!

Per preparare il condimento per 500 g di spaghetti (dosi per 4 persone) occorrono:

  • 300 g di carne di manzo macinata,
  • una cipolla bianca,
  • due spicchi di aglio,
  • una carota,
  • un gambo di sedano,
  • prezzemolo,
  • sale,
  • pepe,
  • un panino raffermo,
  • 50 g di parmigiano (non sarà molto americano, ma ci sta benone),
  • un uovo,
  • 500 ml di salsa di pomodoro,
  • olio extra vergine di oliva,
  • due cucchiai di farina.

Ammollare il panino in poca acqua e strizzarlo bene.

Sminuzzarlo in una ciotola ed impastarlo con la carne, il parmigiano, l’uovo, sale, pepe e prezzemolo.

Formare con l’impasto delle palline non troppo grandi e rotolarle nella farina.

Rosolarle velocemente nell’olio, e metterle da parte. Questo impedirà che si disfino durante la cottura.

Lavare e tritare il sedano, la carota, l’aglio e la cipolla, e soffriggere il tutto in olio.

Aggiungere la salsa di pomodoro, due bicchieri di acqua, un pizzico di sale e lasciare asciugare a fuoco lento per mezz’ora circa.

Unire le polpettine, nel frattempo portare a bollore l’acqua per gli spaghetti.

Scolare gli spaghetti al dente e passarli nel tegame con il sugo e le polpettine.

Meatballs and spaghetti sono pronti: ancora più buoni se mangiati in coppia, riguardando per l’ennesima volta “Lilli e il vagabondo”…

Da EatParade con gusto!