Si chiama sfoglia fillosa perché è una pasta sfoglia sottile come la fillo.
Parte da una classica pasta sfoglia, che viene poi tirata con la nonnapapera fino all’ultima tacca, poi spennellata di strutto (o burro, se lo strutto non piace) e tagliate in tre/quattro strisce che vengono sovrapposte.
Si riveste la teglia e si mette in frigo per un paio d’ore, oppure in freezer per mezz’ora. Continua a leggere “Sfoglia fillosa con asparagi e speck”