Preparare una lonza di maiale al gin, per me vuol dire fiammeggiarla, divertendomi come una bambina.
In questa settimana, che il Calendario Italiano del Cibo di AIFB dedica al maiale, la lonza di maiale al gin mi sembra molto adatta.
Ho utilizzato il suino nero di Calabria, razza autoctona ed antica, conosciuta già nell’età del bronzo. L’allevamento del Nero Calabrese avviene allo stato brado, rendendo le sue carni particolarmente saporite.
Abbandonato per qualche tempo a favore di razze più produttive, è stato da poco riscoperto e rivalutato.
Unire il suo gusto vagamente selvatico a quello forte ed aromatico del tartufo è stato quasi logico. Serviva, però, qualcosa che smorzasse l’insieme, regalando una nota leggera e dolce, senza sovrastare gli aromi.
Ho scelto il Parmigiano Reggiano 14 mesi, che è stato il tocco magico della preparazione, realizzata con soli quattro ingredienti. Con buoni prodotti, ed un pizzico di fantasia, basta davvero poco per fare bella figura in tavola!
Ecco la ricetta, più semplice di quanto si immagini, con gli ingredienti per 4 persone:
- 800 gr. di lonza di maiale
- 30 gr. di tartufo nero estivo
- 100 gr. di Parmigiano Reggiano 14 mesi
- 60 ml. di gin
- un cucchiaio di olio
- erbe tritate miste (rosmarino, mirto, origano, bacche di ginepro, alloro, maggiorana)
- sale
- pepe nero
Tagliate la lonza a fette alte un dito.
Ungetele con l’olio.
Rosolatele sulla piastra rovente, 3/4 minuti per parte (dipende dal punto di cottura desiderato).
Scaldate il gin in un pentolino, senza farlo bollire.
Irrorate con il gin caldo le fette di lonza, poi fiammeggiatele.
Cospargetele con le erbe tritate.
Affettate in scaglie sottili il Parmigiano ed il tartufo.
Aggiungete le scaglie di Parmigiano Reggiano 14 mesi e di tartufo, alternandole, sulla lonza ancora ben calda, in modo che il Parmigiano si sciolga leggermente ed il tartufo sprigioni tutto il suo aroma.
Servite la lonza di maiale al gin con un contorno fresco e leggero, per non appesantire il piatto di per sé saporito.