Dammi solo un minuto, cantavano i Pooh.
Ora, saranno obsoleti, possono piacere oppure no (c’è chi preferisce la versione dei Gemelli diversi), ma quella frase, anzi, quella invocazione disperata, è un ritornello ricorrente nella mia quotidianità.
Hai fatto questo? Ora provvedo, dammi un minuto. Hai letto quello? Tra poco lo leggo, dammi solo un minuto. Hai partecipato a The recipe-tionist di quella mente mica-tanto-normale di Flavia Galasso del blog Cuocicucidici? Dammi un minuto e lo faccio. Continua a leggere “Dammi solo un minuto. Anzi, cinque.”